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Inverno in Val di Sole: una destinazione, infinite possibilità

La Val di Sole d’inverno è un vero e proprio tesoro: sono davvero tante e differenti le destinazioni che possono attrarre i turisti amanti della neve e degli sport invernali, in quello che è uno dei più grandi comprensori sciistici d’Europa, incastonato fra le Dolomiti e con due località che da sempre ne caratterizzano la storia e i confini, il Tonale e Madonna di Campiglio.

I nostri consigli:
 
  •  Val di Pejo: si tratta della zona più antica della Val di Sole. 20 km di piste e 7 impianti di risalita, il tutto immerso nel Parco nazionale dello Stelvio: perchè sciare qui non vuol essere solo divertente, ma anche suggestivo. E’ adatto anche agli sciatori più esperti, grazie all’apertura della Funivia Pejo 3000 e della nuova stazione Saroden. Pejo però non è solo sci, è anche relax. La nuova stazione termale di Pejo nasce con l’obiettivo di valorizzare e rimodernare una stazione termale tradizionale risalente ai primi del ‘900.
  •  Ponte di Legno – Tonale: in un altro angolo della Val di Sole si arriva sulle piste di Ponte di Legno-Tonale. Precisamente si parla di 42 piste, 28 impianti di risalita e un dislivello di 2000 metri. Tra queste discese fa da regina la pista che dal ghiacciaio Presena scende per 11 km fino a Ponte di Legno: una delle più lunghe d’Europa, che percorre anche il tratto “nero” Paradiso, ideale per sciatori esperti. Il ghiacciaio Presena, a 3 mila metri di quota, assicura una lunga stagione sciistica, dal tardo autunno alla primavera inoltrata.
  •  Folgarida Marilleva: in questa area si trovano davvero tante attrattive adatte ai tanti ospiti invernali che scelgono questa meta. Ben 3 Family Park sulla neve con staff di animatori a disposizione; una pista cronometrata gratuita lungo la discesa Casina per una competizione ricca di adrenalina con gli amici; una pista ski movie per farsi riprendere e godersi poi il filmato della propria performance; un ricco programma di animazione con escursioni movimentate, emozionanti traversate di ponti tibetani, ski safari, giochi con la neve e tanto altro. E a tutto ciò si aggiunge il collegamento con Campiglio e Pinzolo, con l’opportunità di sciare in uno dei comprensori più grandi di tutto l’arco alpino.